Milano dà il benvenuto all’Expo con la mostra più importante mai realizzata in Italia dedicata a Leonardo Da Vinci. L’esposizione, inaugurata a Palazzo Reale il 15 aprile, giorno dell’anniversario della nascita dell’artista rinascimentale, e apre al pubblico dal 16 aprile fino al 19 luglio, per regalare proprio nei mesi centrali dell’Expo un viaggio nel genio di Leonardo.
“Leonardo 1452-1519. Il disegno del mondo”, frutto di un intenso lavoro di 5 anni, è una mostra unica nel suo genere per la quantità e la qualità delle opere, oltre 200 fra manoscritti, disegni e dipinti prestati eccezionalmente da centinaia di istituzioni e grandi musei del mondo come il Louvre, la National Gallery of Art di Washington, i musei Vaticani, la Royal Colletcion di Windsor e la Pinacoteca Ambrosiana. E’ stata creata una vera e propria rete diplomatica culturale che ha permesso di raccogliere capolavori come l’Annunciazione, il San Giovanni Battista, San Girolamo e 38 disegni dal Codice Atlantico. “Davvero tante istituzioni hanno creduto nel rigore scientifico di questa proposta ma anche nel suo grande intento divulgativo – ha detto l’assessore alla Cultura di Milano Filippo Del Corno – cioè restituire davvero oltre al mistero quello che è stata l’identità di questo grande genio del Rinascimento italiano”.
La mostra dedicata a Leonardo da Vinci è un’occasione per conoscere il genio di Leonardo nella sua poliedricità di pittore, disegnatore, musicista e inventore attraverso un viaggio diviso in 12 sezioni tematiche, dal “disegno come fondamento” al “paragone con le arti”, alla “invenzione e meccanica”, solo per citarne alcune. Un viaggio con l’ambizioso intento per i curatori, Pietro Marani e Maria Teresa Fiorio, di far conoscere l’evoluzione del pensiero di Leonardo e il processo di costruzione della conoscenza della sua mente geniale, capace di creare un proprio e personale “disegno del mondo”.
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